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Mercoledì 16 Gennaio 2019
Dal primo di gennaio 2019 vengono equiparate le plusvalenze da cessione a titolo oneroso delle partecipazioni sia qualificate che non qualificate.
Diversamente da prima quindi le cessioni di partecipazioni a titolo qualificato non concorreranno più alla formazione del reddito complessivo imponibile del contribuente, ma saranno soggette ad una imposta sostitutiva del 26%. Questo si applicherà anche alle partecipazioni qualificate detenute in amministrazione presso intermediari finanziari italiani, esercitando l'opzione per il regime del risparmio amministrato.
Diversamente da prima quindi le cessioni di partecipazioni a titolo qualificato non concorreranno più alla formazione del reddito complessivo imponibile del contribuente, ma saranno soggette ad una imposta sostitutiva del 26%. Questo si applicherà anche alle partecipazioni qualificate detenute in amministrazione presso intermediari finanziari italiani, esercitando l'opzione per il regime del risparmio amministrato.
Mercoledì 5 Dicembre 2018
Lo scambio automatico di informazioni fra i 101 paesi che hanno aderito ai criteri dell’Ocse riguarda ormai non solo la Svizzera, Monaco e il Liechtenstein, a noi vicini, ma anche paesi che fino a poco tempo fa erano considerati totalmente black list come le Bahamas, Jersey, Mauritius, l’Isola di Man. Gli Stati Uniti restano fuori dagli accordi sullo scambio di informazioni automatico perché hanno preferito optare per accordi bilaterali con i rispettivi paesi di interesse.